LA DOCCIA: DA OGGETTO FUNZIONALE A OGGETTO DI DESIGN

La doccia è nata nell’antica Grecia ma si è sviluppata dal dottor Merry Delabost alla fine del diciannovesimo secolo come strumento di pulizia e igiene per i prigionieri. Oggi tuttavia, la ha assunto un ruolo di primo piano nei nostri bagni, e non solo viene utilizzata come rimedio al sudore e sporcizia accumulata durante la giornata ma anche come rimedio per lo stress.

 

Le docce moderne attraverso lo sviluppo delle nuove tecnologie idrauliche hanno permesso di ottenere delle piccole SPA all’interno dei nostri appartamenti: al contrario a quello che molte persone pensano, è possibile ottenere un massimo confort anche attraverso l’installazione di un box doccia, che permettono di risparmiare fino a 15 volte l’acqua per una vasca da bagno.  

 

Le docce tuttavia hanno lo svantaggio di allagare il pavimento dopo il loro utilizzo. Fortunatamente  viene in soccorso la tecnologia che ha permesso lo sviluppo e la nascita di alcune soluzioni come il più classico box o ancora la parete sopravasca nonché quella parete ad anta fissa o apribile che permette di utilizzare la vasca come doccia e viceversa. Poiché anche l’occhio vuole la sua parte, i materiali, i colori e le luci sono tutti incentrati al massimo rendimento estetico, con vetri di cristallo a spessore maggiorato e antigraffio e acciaio antiruggine.

 

Quando le dimensioni non sono un problema i classici box 70×70 vengono sostituiti da altri maggiorati le cui dimensioni possono anche arrivare a 120×80, ma in questi casi sono necessari piatti doccia particolari o pilette a pavimento ad hoc. La doccia da oggetto meramente funzionale è diventato un angolo di benessere alla portata di tutti, dove sarà opportuno renderli i più piacevoli possibili, soprattutto se è vero che passiamo più tre mesi della nostra vita in bagno.

 

Una doccia grande ha i suoi vantaggi, prima di tutto la comodità: molto spesso capita di faticare (soprattutto negli alberghi) ad entrare in doccia. Un box doccia grande è anche il fattore estetico, nel quale poter incastrare nicchie portaoggetti e soffioni multifunzione. Tuttavia il fattore sicurezza non è da sottovalutare, infatti sono necessari dei vetri temperati di uno spessore di almeno 8mm e che resistono meglio alle sollecitazioni, altrimenti c’è il rischio che non siano in grado di reggere il peso, così come grande attenzione deve essere posta anche ai sostegni e ai profili che a loro volta devono essere in grado di sostenere dei pesi importanti.